Seconda Relazione, ai sensi dell’articolo 5, comma 6, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201, recante “Riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica”.
La Relazione descrive gli esiti del secondo monitoraggio effettuato dall’Autorità nell’anno 2023 con riferimento all’attuazione della disciplina del settore rifiuti con particolare riferimento alla definizione del perimetro degli ambiti territoriali ottimali e della costituzione degli enti di governo del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani, in osservanza di quanto previsto dell’art. 5, comma 6, del decreto legislativo 23 dicembre 2022, n. 201.
La relazione dell’autorità aggiorna lo stato del processo di costituzione degli EGATO e dei relativi profili implementativi, raccontando un quadro ancora incompleto, con diffusa attitudine ad articolare competenze o a prevedere modalità eterogenee di coordinamento (come può accadere con la compresenza di soggetti consortili e di altri di natura associativa). La maggioranza delle Regioni italiane (15) e le 2 Province autonome hanno proceduto alla previsione degli EGATO, ma solo in alcuni casi si rileva il perfezionamento del processo di costituzione e di piena operatività dei medesimi.